Sulle Wunder Tandem girano parecchie voci ma nessuna verità.
Di età indefinita, sono state avvistate nei festival più disparati in Italia e anche all’estero, apparendo
come un’allucinazione anche a Glastonbury e in Corea del Sud.
La percussionista si contraddistingue per il suo linguaggio maleducato, la sua predilezione per
l’alcol e la sua violenza nei confronti delle bambole Barbie.
Di Gattina (la fisarmonicista) sappiamo che ogni tanto ha delle visioni, non si sa se causate da un
eccesso di droghe o da una santità malcelata, si vocifera che sia fuggita da un convento bavarese e
abbia incontrato sul suo cammino Suor Squallida e da quel momento le visioni non le abbiano dato
tregua.
Qualcun insinua che sia stata la manager peluche alcolizzata Kitty a mettere insieme il duo, per
permettere alle due di ripagare i loro debiti nei suoi confronti. Una storia di strozzinaggio?
Ma cosa fanno le Wunder Tandem?
Teatro? Clown? Ironia parasimpatetica? Musica? Rituali di transe parapandemica con schizzi di
nonsense acuto?
In rete abbiamo trovato questo:
Mash up schizofrenici infarciti di pop, funk, rock, pattume commerciale, brani iperconosciuti e
inserzioni musicali di nicchia (vi sfidano a cercare dentro i mix il brano più truculento di Diamanda
Galas e azzeccare il titolo) con rigurgiti metal, crossover e blablabla
Insomma immaginate Dua Lipa che jamma con i Rage Against the Machine mentre Ella Fitzgerald
canta insieme agli Asian Dub Foundation su groove mediorientali in cassa dritta mentre nel
frattempo Louis Cole percuote i timpani di Hildegarda Von Bingen e Tigran Hamasyan. Quindi che
genere di musica?
Abbiamo davvero bisogno di saperlo?
Importante particolare, le Wunder Tandem si dichiarano antirazziste, antifasciste, anticolonialiste,
antispeciste, antiomofobe e soprattutto antipatiche. Siate attent* perché possono mordere.